Passo 137

Studio

     

Salmi 71:17-24

17 O Dio, tu m’hai ammaestrato dalla mia fanciullezza, ed io, fino ad ora, ho annunziato le tue maraviglie.

18 Ed anche quando sia giunto alla vecchiaia ed alla canizie, o Dio, non abbandonarmi, finché non abbia fatto conoscere il tuo braccio a questa generazione, e la tua potenza a quelli che verranno.

19 Anche la tua giustizia, o Dio, è eccelsa; tu hai fatto cose grandi; o Dio, chi è pari a te?

20 Tu, che ci hai fatto veder molte e gravi distrette, ci darai di nuovo la vita e ci trarrai di nuovo dagli abissi della terra;

21 tu accrescerai la mia grandezza, e ti volgerai di nuovo a me per consolarmi.

22 Io altresì ti celebrerò col saltèro, celebrerò la tua verità, o mio Dio! A te salmeggerò con la cetra, o Santo d’Israele!

23 Le mie labbra giubileranno, quando salmeggerò a te e l’anima mia pure, che tu hai riscattata.

24 Anche la mia lingua parlerà tuttodì della tua giustizia, perché sono stati svergognati, sono stati confusi quelli che cercavano il mio male.

Salmi 72

1 Di Salomone. O Dio, da’ i tuoi giudizi al re, e la tua giustizia al figliuolo del re;

2 ed egli giudicherà il tuo popolo con giustizia, e i tuoi miseri con equità!

3 I monti produrranno pace al popolo, e i colli pure, mediante la giustizia!

4 Egli farà ragione ai miseri del popolo, salverà i figliuoli del bisognoso, e fiaccherà l’oppressore!

5 Ti temeranno fin che duri il sole, finché duri la luna, per ogni età!

6 Ei scenderà come pioggia sul prato segato, come acquazzone che adacqua la terra.

7 Ai dì d’esso il giusto fiorirà, e vi sarà abbondanza di pace finché non vi sia più luna.

8 Egli signoreggerà da un mare all’altro, e dal fiume fino all’estremità della terra.

9 Davanti a lui s’inchineranno gli abitanti del deserto e i suoi nemici leccheranno la polvere.

10 I re di Tarsis e le isole gli pagheranno il tributo, i re di Sceba e di Seba gli offriranno doni;

11 e tutti i re gli si prostreranno dinanzi, tutte le nazioni lo serviranno.

12 Poich’egli libererà il bisognoso che grida, e il misero che non ha chi l’aiuti.

13 Egli avrà compassione dell’infelice e del bisognoso, e salverà l’anima de’ poveri.

14 Egli redimerà l’anima loro dall’oppressione e dalla violenza, e il loro sangue sarà prezioso agli occhi suoi.

15 Egli vivrà; e a lui sarà dato dell’oro di Sceba, e la gente pregherà per lui tuttodì, lo benedirà del continuo.

16 Vi sarà abbondanza di grano nel paese, sulla sommità dei monti. Ondeggeranno le spighe come fanno gli alberi del Libano, e gli abitanti delle città fioriranno come l’erba della terra!

17 Il suo nome durerà in eterno, il suo nome sarà perpetuato finché duri il sole; e gli uomini si benediranno a vicenda in lui; tutte le nazioni lo chiameranno beato!

18 Sia benedetto l’Eterno Iddio, l’Iddio d’Israele, il quale solo fa maraviglie!

19 Sia benedetto in eterno il suo nome glorioso, e tutta la terra sia ripiena della gloria! Amen! Amen!

20 Qui finiscono le preghiere di Davide, figliuolo d’Isai.

Salmi 73:1-20

1 Salmo di Asaf. Certo, Iddio è buono verso Israele, verso quelli che son puri di cuore.

2 Ma, quant’è a me, quasi inciamparono i miei piedi; poco mancò che i miei passi non sdrucciolassero.

3 Poiché io portavo invidia agli orgogliosi, vedendo la prosperità degli empi.

4 Poiché per loro non vi son dolori, il loro corpo è sano e pingue.

5 Non sono travagliati come gli altri mortali, né son colpiti come gli altri uomini.

6 Perciò la superbia li cinge a guisa di collana, la violenza li cuopre a guisa di vestito.

7 Dal loro cuore insensibile esce l’iniquità; le immaginazioni del cuor loro traboccano.

8 Sbeffeggiano e malvagiamente ragionan d’opprimere; parlano altezzosamente.

9 Metton la loro bocca nel cielo, e la loro lingua passeggia per la terra.

10 Perciò il popolo si volge dalla loro parte, e beve copiosamente alla loro sorgente,

11 e dice: Com’è possibile che Dio sappia ogni cosa, che vi sia conoscenza nell’Altissimo?

12 Ecco, costoro sono empi: eppure, tranquilli sempre, essi accrescono i loro averi.

13 Invano dunque ho purificato il mio cuore, e ho lavato le mie mani nell’innocenza!

14 Poiché son percosso ogni giorno, e il mio castigo si rinnova ogni mattina.

15 Se avessi detto: Parlerò a quel modo, ecco, sarei stato infedele alla schiatta de’ tuoi figliuoli.

16 Ho voluto riflettere per intender questo, ma la cosa mi è parsa molto ardua,

17 finché non sono entrato nel santuario di Dio, e non ho considerata la fine di costoro.

18 Certo, tu li metti in luoghi sdrucciolevoli, tu li fai cadere in rovina.

19 Come sono stati distrutti in un momento, portati via, consumati per casi spaventevoli!

20 Come avviene d’un sogno quand’uno si sveglia, così tu, o Signore, quando ti desterai, sprezzerai la loro vana apparenza.