1 Giovanni 1

Studie

   

1 QUELLO che era dal principio, quello che abbiamo udito, quello che abbiam veduto con gli occhi nostri, quello che abbiam contemplato, e che le nostre mani hanno toccato della Parola della vita

2 e la vita è stata manifestata, e noi l’abbiam veduta, e ne rendiam testimonianza, e vi annunziamo la vita eterna, la quale era presso il Padre, e ci è stata manifestata;

3 quello, dico, che abbiam veduto ed udito, noi ve l’annunziamo; acciocchè ancora voi abbiate comunione con noi, e che la nostra comunione sia col Padre, e col suo Figliuol Gesù Cristo.

4 E vi scriviamo queste cose, acciocchè la vostra allegrezza sia compiuta.

5 OR questo è l’annunzio che abbiamo udito da lui, e il qual vi annunziamo: che Iddio è luce, e che non vi sono in lui tenebre alcune.

6 Se noi diciamo che abbiamo comunione con lui, e camminiamo nelle tenebre, noi mentiamo, e non procediamo in verità.

7 Ma, se camminiamo nella luce, siccome egli è nella luce, abbiamo comunione egli e noi insieme; e il sangue di Gesù Cristo, suo Figliuolo, ci purga di ogni peccato.

8 SE noi diciamo che non v’è peccato in noi, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi.

9 Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto, per rimetterci i peccati, e purgarci di ogni iniquità.

10 Se diciamo di non aver peccato, lo facciamo bugiardo, e la sua parola non è in noi.


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.