26
Poi il re disse al sacerdote Ebiatar: Vattene in Anatot, alla tua possessione; perciocchè tu hai meritata la morte; ma pure oggi non ti farò morire; perchè tu hai portata l’Arca del Signore Iddio davanti a Davide, mio padre, e perchè tu sei stato afflitto in tutto ciò in che mio padre è stato afflitto.
Commento a questo verso
Da Henry MacLagan (tradotto automaticamente in Italiano)
Versetto 26. Dopo di che segue il rifiuto del male del culto esterno separato da quello interno, che appartiene a stati spirituali imperfetti, e non si accorda con lo stato celeste; tuttavia non deve essere distrutto, perché è un mezzo che conduce al bene, e contribuisce al sostegno della chiesa spirituale negli stati di tentazione.
Studia il significato interno
To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.